Samer Terminalisti portuali

Terminal Intermodale

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L'integrazione della supply chain tramite il trasporto combinato. 

Il Porto di Trieste è il primo tra i porti italiani come numero di connessioni ferroviari, dato destinato ad aumentare ulteriormente. Infatti, il trasporto combinato non accompagnato è un settore in crescita, vista la sua competitività sulle lunghe distanze (superiori ai 400 chilometri), la presenza di politiche favorevoli da parte dei goveni nazionali ed Europei, e l'impatto pari a zero dal punto di vista ambientale. 

All'interno del mondo Samer tutto ciò ha posto le basi per la creazione di un terminal intermodale posizionato strategicamente accanto all'ormeggio maggiormente utilizzato dall'Autostrada del Mare tra Europa e Turchia, dotato di moderne infrastrutture atte a massimizzare un interscambio veloce e sicuro tra nave e treno, nel nome della sostenibilità ambientale. Arrivi e partenze dei treni, così come le operazioni di carico/scarico, sono coordinati con gli schedule delle navi, garantendo così una consegna a destino il più efficiente possibile.

Questi servizi ad alta frequenza collegano i terminal Ro-Ro di Trieste con l'Europa centro-settentrionale (clicca sulla mappa delle destinazioni), spesso raggiungendo la capienza massima del terminal di 90 treni alla settimana, aperti a tutta la clientela, in grado di trasportare container 45' HC, semirimorchi, tank container e casse mobili. 

Strutture e mezzi:
  • 4x310 m binari - 2 treni operati in simultanea
  • Gru portuale RMG
  • 5 reach stacker
  • 31 trattori portuali
I nostri servizi: 
  • Operazioni di carico/scarico (container 45' HC, semirimorchi, tank container, casse mobili)
  • Stoccaggio unità di carico
  • Liquidazione danni 
  • Riparazioni
  • Pratiche di sdoganamento
Le operazioni intermodali vengono gestite dalla società partecipata Samer Seaports and Terminals Srl.

Samer Seaports & Terminals

Samer Seaports & Terminals è il terminalista portuale che gestisce le operazioni relative ai collegamenti Ro-Ro tra Trieste e la Turchia, al terminal ferroviario con destinazioni multiple in Centro e Nord Europa, ai magazzini convenzionali e refrigerati, all'interno del Porto Franco.

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