27 . 10 . 2025 Corporate

Enrico Samer dà il benvenuto a Trieste alla Fondazione Einaudi

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L’inaugurazione della nuova sede nel 150° anniversario della nascita di Luigi Einaudi celebra il pensiero liberale nella città crocevia di culture

Mercoledì 22 ottobre, nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Luigi Einaudi, è stata inaugurata la nuova sede triestina della Fondazione a lui intitolata, ospitata all’interno dell’Associazione internazionale di divulgazione Manlio Cecovini, in viale Miramare 23.

L’iniziativa, fortemente sostenuta da Enrico Samer, consigliere della Fondazione Einaudi, rappresenta un passo significativo per rafforzare la presenza dell’istituzione in una città simbolo di apertura e dialogo europeo. Durante la cerimonia, Samer ha sottolineato l’importanza di Trieste per il pensiero liberale e il legame storico tra Luigi Einaudi e Manlio Cecovini, testimoniato da una corrispondenza tra i due uomini.

Andrea Cangini, segretario generale della Fondazione, ha spiegato che Trieste è stata scelta per la sua natura di crocevia di culture, religioni ed etnie che hanno convissuto armoniosamente. Cangini ha inoltre annunciato l’avvio di una Scuola di liberalismo e di un’iniziativa internazionale con base a Trieste, rivolta ai Balcani.

A introdurre l’incontro è stato Matteo Devescovi, presidente dell’Associazione Cecovini, che ha ricordato la figura di Cecovini come esempio di razionalità, mediazione e visione europea. L’assessore comunale alle Politiche Sociali e al Welfare, Massimo Tognolli, ha portato il saluto dell’amministrazione, sottolineando come Trieste accolga la Fondazione Einaudi come una nuova eccellenza culturale e sociale destinata a integrarsi nella vivace rete locale.

Nella foto da sinistra Giuseppe Benedetto - Presidente della Fondazione Einaudi, Enrico Samer, Andrea Cangini - Segretario Generale della Fondazione Einaudi

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