14 . 01 . 2022 Corporate | Agenti e Broker marittimi

Autostrada del mare Trieste-Turchia, un successo senza precedenti

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Il 2021 si conferma l’anno dei record per i traffici ro-ro lungo l’Autostrada del Mare che collega l’Europa alla Turchia attraverso il porto di Trieste.
L’incremento percentuale ha raggiunto il 34% con un totale di 309.126 unità pesanti e 104.769 TEU (perlopiù container da 45’) movimentate su queste linee, corrispondenti a 5.105.161 di tonnellate di merce. Da segnalare inoltre l’aumento degli scali necessari a soddisfare la richiesta di spazio nave, con 763 toccate, contro le 569 del 2020 e un equivalente incremento del 35%.

Un andamento di crescita destinato a durare perlomeno sul breve periodo, visto che nel 2022 già si prevede un incremento pari al 20%.

La costante mancanza di spazi per ovviare all’aumento dei traffici ha visto la ricerca di soluzioni diverse, rafforzando il concetto di sistema logistico regionale auspicato e messo in campo tramite impegno congiunto di Regione Friuli Venezia Giulia e Autorità di sistema Portuale del mare Adriatico orientale. Durante l’anno infatti è stato collegato l’interporto di Cervignano alle banchine dei terminal ro-ro, in modo da far confluire le merci in partenza sui treni intermodali, in direzione Karlsruhe e Norimberga, tramite un treno shuttle da Trieste. La seconda soluzione riguarda una buffer area per i semirimorchi appena sbarcati dai traghetti ro-ro all’interno di FreeEste, l’area gestita da Interporto Trieste in regime di Porto Franco. Le unità in attesa di imbarco d’altronde già da anni usufruiscono degli spazi a Fernetti, sempre a gestione Interporto di Trieste.

Il trend in continua crescita dell’Autostrada del Mare richiederà dunque anche in futuro l’utilizzo sempre maggiore di aree esterne ai terminal portuali e l’azione congiunta delle istituzioni è fondamentale all’ampliamento del network e nell’offrire un vantaggio competitivo e soluzioni immediate.
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